VIDEO | Renault Symbioz: testiamo il nuovo SUV francese (denominato un best-seller)

L'enorme SUV offensivo quello Renault realizzato negli ultimi mesi (Austral, Rafale, Scenic, Espace...) si completa con l'arrivo di questo nuova Renault Symbioz che abbiamo appena testato a Valencia e che inizierà ad arrivare nelle concessionarie tra poche settimane.

Come indica il suo nome (Symbioz deriva dal greco "simbiosi", che significa "vita insieme"), vuole essere un alternativa familiare nel segmento delle compatte; Cioè un'auto ad uso principale per tre o quattro occupanti che non richiede tanto spazio quanto quello che possono già offrire un modello più grande come l'Austral o anche l'Espace a 7 posti.

Come accade anche con la Mitsubishi ASX e con il rinnovato Captur da cui i giapponesi ordinano gran parte dei suoi componenti, il nuovo Symbioz sarà fatto in Spagna perché Verrà assemblato nello stabilimento di Valladolid.

Renault Symbioz, un design che fa innamorare

Caratteristiche di Renault Symbioz

Per gusti, colori, ma penso che saranno pochi a non trovare attraente il nuovo Symbioz. Lui linguaggio di design lavorato da Gilles Vidal, ex dipendente Peugeot, è riuscito a essere impeccabile e molto probabilmente lo vedremo tradotto in un buon successo sul mercato.

La parte anteriore eredita da restyling del Captur la nuova griglia concava che dà tutto il risalto al nuovo badge Renault retrò. Anche l'ottica full LED, dalla forma molto stilizzata nella parte superiore, e le luci diurne verticali si integrano perfettamente con la zona centrale del frontale.

Renault Symbioz spirito alpino

Nel profilo il 4,4 metri di lunghezza (2,64 metri di passo) che lo collocano direttamente nel segmento dei C-SUV per lottare con rivali come Nissan Qashqai, Peugeot 3008, Citroën C5 Aircross, Toyota C-HR e molti altri. A seconda della finitura scelta -techno, esprit alpine e iconica-, le ruote saranno da 18 o 19 pollici e potrebbero anche avere un bel design aerodinamico, come nel caso della terza.

Per quanto riguarda la vista posteriore, la striscia LED orizzontale che era stata comune praticamente a tutti i nuovi lanci viene abbandonata nel Symbioz (un completo successo, secondo me) a favore di una nuova unione tra i due piloti, una sorta di fine cesellatura che, come sul davanti, non fa altro che valorizzare ulteriormente il logo del marchio vintage.

All'interno, una Captur con più spazio e un bagagliaio più grande

Interni della Renault Symbioz

La parte anteriore dell'abitacolo ricalca quella di una Captur, con lo stesso volante, lo stesso design della plancia e gli stessi due schermi da 10,3 e 10,4 pollici per la strumentazione e il sistema di infotainment. La disposizione verticale di quest'ultimo facilita molto il monitoraggio della navigazione e, soprattutto, sono da evidenziare i vantaggi in termini di connettività forniti dai Google Automotive Services che include di serie, grazie ai quali abbiamo Google Maps e innumerevoli applicazioni tra cui Spotify, YouTube, Amazon…

La qualità percepita sembra un po' superiore a quella del veicolo utilitario, almeno nella versione Finitura spirito alpino con rivestimenti in Alcantara, ricami e modanature che simulano la bandiera francese e l'iconica "A" frecciata in molte zone degli interni.

Dove lo spazio maggiore è molto apprezzato è nei sedili posteriori, dove due adulti di taglia medio-grande o anche tre bambini viaggeranno molto più comodamente che su un Captur. I sedili posteriori sono scorrevoli e questo consente una capienza del bagagliaio in una configurazione normale di cinque posti. fino a 548 litri.

Un ibrido da 145 CV per iniziare

Renault Symbioz E-Tech

Durante i primi mesi di commercializzazione, Symbioz sarà disponibile solo con a unica versione ibrida convenzionale da 145 CV, composto da un motore a benzina 1.6 da 94 CV e due motori elettrici aggiuntivi che garantiscono maggiore robustezza.

Nello specifico, il 50 HP più potente funge da propellente in condizioni di bassa richiesta, mentre gli altri 20 HP supportano il primo nella sua funzione di generare energia per il Batteria da 1,2 kWh. Ecco perché non si svuota mai.

Cerchi aerodinamici Renault Symbioz

I 145 CV vanno direttamente all'asse anteriore attraverso a cambio automatico e la verità è che le prestazioni sono più che sufficienti per qualsiasi contesto immaginabile, sia in ambienti urbani, periurbani, su superstrade o anche su strade secondarie e porti con grandi dislivelli.

Inoltre, grazie a Il motore a combustione è un quattro cilindri, risulta molto raffinato e non disturba con fastidiosi rumori all'interno.

Tutte le versioni avranno l'etichetta Eco

Renault Symbioz anteriore

Le prestazioni ufficiali parlano di uno 0-100 km/h in 10,6 secondi e di una velocità massima di 170 km/h, il che si traduce come diciamo che otterremo sempre un risposta schietta e generosa. Naturalmente, quando saremo carichi fino all'orlo di occupanti e bagagli e vorremo affrontare un sorpasso, sarà opportuno essere decisi e avere l'anteriore molto sgombro.

In questo senso, il futuro potrebbe riservare una versione microibrida con qualche cavallo in più come il 160 MHEV che esiste nelle gamme Captur o Austral. Al momento non è confermato, ma quello che arriverà non tarderà. Sarà un microibrido da 140 CV che si posizionerà come la versione di accesso e sarà forse quella di maggior successo grazie al suo buon rapporto prezzo/prodotto. Per iniziare serviranno circa 30.000 euro.

Servizi Renault Symbioz di Google Automati...

Per quanto riguarda i consumi, sia il prossimo MHEV che l'attuale ibrido saranno presenti circa 6 l/100 km medi reali, a seconda di diversi fattori come l'uso, il carico o la modalità di guida di ciascun utente.

Concluderemo dando alcuni tratti di come ci si sente in modo dinamico quando ci mettiamo al volante, e qui, però Ve lo raccontiamo più nel dettaglio nel video che apre questo articolo, basti dire che è un'auto che lascia il buon gusto in bocca sia nei viaggi in città che sull'asfalto di autostrade o superstrade.

Modalità sportiva Renault Symbioz

Non abbiamo ancora potuto testarlo su strade secondarie con molto susseguirsi di curve, ma tenendo conto che si basa sul Piattaforma CMF-B (Captur, Clio...) possiamo azzardare a dire che saprà contenere efficacemente le inerzie e le derive che i suoi 1.500 kg di peso provocano in un'auto che misura quasi quattro metri e mezzo.

Ciò che vale la pena sottolineare è che Renault La sensibilità dello sterzo è stata notevolmente migliorata. negli ultimi tempi: un paio di anni fa o tre abbiamo notato uno sterzo troppo artificiale ed elettrico, ora ne prevede uno feedback più palpabili grazie ad espressa richiesta di Luca de Meo, secondo quanto ci racconta il brand.

Prezzo della nuova Renault Symbioz E-Tech ibrida

Il Symbioz E-Tech da 145 CV è ora disponibile nelle concessionarie ufficiali nel nostro Paese ad un prezzo che varia dai 33.360 euro per la finitura base (techno) ai 36.360 euro per quella iconica. Con lo sconto minimo, il prezzo rimane a 32.000 euro.

Immagini | renault


Valuta gratuitamente la tua auto in 1 minuto ➜

Lascia un tuo commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *

*

*

  1. Responsabile dei dati: Miguel Ángel Gatón
  2. Scopo dei dati: controllo SPAM, gestione commenti.
  3. Legittimazione: il tuo consenso
  4. Comunicazione dei dati: I dati non saranno oggetto di comunicazione a terzi se non per obbligo di legge.
  5. Archiviazione dati: database ospitato da Occentus Networks (UE)
  6. Diritti: in qualsiasi momento puoi limitare, recuperare ed eliminare le tue informazioni.